The Art of Bach
GREG ANDERSON and ELIZABETH JOY ROE, pianoforte
Steinway & Sons
Capita a volte di fare scoperte straordinarie, com’è il caso di questo cd.
Sotto il titolo un po’ equivoco di “The Art of Bach” troviamo un programma bachiano arrangiato per due pianoforti con due artisti forse poco noti alle nostre latitudini, che negli USA però stanno ottenendo grandissimo successo.
Parlo di Greg Anderson e di Elizabeth Joy Roe. I due si sono conosciuti all’inizio degli anni 2000 presso la Julliard School di New York dove entrambi studiavano.
Nasce così una intuizione, una idea: creare un duo stabile.
Grazie all’indiscutibile talento e a uno spirito manageriale non da tutti (guardate il loro sito web: www.andersonroe.com e i video-trailer da loro confezionati) i due musicisti si sono fatti presto conoscere tanto che il San Francisco Classic Voice li ha prontamente definiti, non senza peccare di un certo campanilismo, “The most dynamic duo of this generation”.
Eppure qualcosa di vero c’è in questa affermazione. Questo bellissimo cd pubblicato dall’etichetta Steinway & Son (sono quelli dei pianoforti, confermiamo, non si tratta di un caso di omonimia) ci presenta alcune trascrizioni per due pianoforti di vari lavori: troviamo brani tratti dalla Passione secondo Matteo, dall’Arte della Fuga (fenomenale il contrappunto IX di cui potete vedere anche il video youtube più sotto), alcuni canoni, il Concerto per due tastiere BWV 1061a (certamente il punto di partenza più naturale per un progetto di questo tipo) e in chiusura addirittura il Concerto Brandeburghese n. 3 BWV 1048.
Il risultato è stupefacente. I due pianisti sono affiatatissimi, tecnicamente molto preparati e il CD è fresco, brillante, gioioso.
Davvero una bellissima scoperta per il nostro disco del mese di Maggio!
Gabriele Formenti