F. J. Haydn
107 Symphonies
Hogwood, Bruggen, Dantone
DECCA 478 9604
Da sempre le grandi Majors del disco hanno pescato nei loro, spesso sterminati, archivi per riproporre incisioni storiche, ristampe in CD da vinile o addirittura passando i CD dalla fascia “top price” a quella “budget”. Se poi si attraversa un periodo con novità scarse o comunque un po’ carenti qualitativamente, il fenomeno si amplifica, e si assiste quasi ad una gara a chi ristampa di più (e vorrei dire meglio) le migliori incisioni del proprio catalogo.
Oggi è la volta della DECCA, che ci propone un box di 35 CD dedicati alle 107 Sinfonie di Haydn eseguite su strumenti originali.
C’e’ un però: l’etichetta inglese, ormai facente parte del colosso Universal, non possiede una integrale haydniana registrata da un solo interprete. Ecco che allora la direzione artistico- commerciale dell’etichetta rosso/blu riunisce, per questa iniziativa editoriale, quanto di meglio ha in casa: quattro formidabili Orchestre che suonano su strumenti d’epoca ( Academy of Ancient Music, Orchestra del XVIII secolo, Orchestra dell’Eta’ dei Lumi e Accademia Bizantina) e tre altrettanto formidabili direttori,vale a dire Hogwood, Bruggen e Dantone, con registrazioni che coprono un arco temporale che va dal 1984 al 2015, lungo quindi ben trent’anni. In trent’anni la filologia e la prassi esecutiva hanno fatto importanti passi in avanti e il gusto, l’impring esecutivo di Hogwood non è certo pedissequamente sovrapponibile a quello di Dantone.
Non ci troviamo quindi di fronte ad incisioni omogenee per gusto e forse anche per qualità, ma non importa: il valore intrinseco del cofanetto resta altissimo,fornendoci non solo,e comunque, un’integrale delle Sinfonie di Haydn, ma anche offrendo una documentazione importante della cultura esecutiva dei Direttori, soprattutto Hogwood e Bruggen.
Molti di voi conosceranno certamente un buon numero di queste incisioni, probabilmente ne hanno in discoteca l’edizione originale, ma certamente è difficile che le posseggano tutte. Già questo è un buon motivo che giustifica non solo l’emissione di questo cofanetto, ma anche il suo acquisto.
Angelo Formenti