Letizia Michielon, un progetto di registrazione integrale di tutte le musiche di Chopin non passa inosservato. Come nasce questa iniziativa?
Chopin è un autore che ho sempre amato e il suo microcosmo costituito da meravigliose costellazioni di frammenti è secondo me comprensibile solo con uno sguardo che tutto lo abbraccia.
Cosa la attrae maggiormente di questo compositore?
La sensibilità poetica del suo pensiero musicale e la sua essenzialità
in questo secondo volume troviamo brani molto differenti. Studi, Mazurke, notturni, e la Sonata n. 2 in si bemolle maggiore..
Il profilo dell’anima chopiniana è estremamente vario e accostando generi diversi, composti anche in epoche tra loro lontane, è possibile cogliere trasversalmente la complessità del suo mondo poetico e abbracciarne l’impressionante evoluzione.
Come è nata la collaborazione con l’etichetta Limen? Questa etichetta propone non solo l’audio, ma anche il Video. Una proposta davvero unica nel suo genere
Avevo ascoltato un cd di Corrado Rojac edito da Limen e mi aveva colpito l’alta qualità della registrazione. Stavo cercando una casa discografica ed è stato per me naturale rivolgermi a Michele Forzani.
Il primo cd, con musiche di Debussy e Ravel, risale al 2012.
da allora il percorso procede con due progetti paralleli, uno dedicato all’opera di Chopin, l’altro all’integrale delle Sonate e maggiori opere pianistiche di Beethoven approfondite attraverso il dialogo con la filosofia e la cultura neoumanistica .
Può anticipare qualcosa circa i suoi prossimi progetti concertistici e discografici? Rimarrà ancora su Chopin o si indirizzerà su altri lidi?