MiTo Settembre Musica
Vivaldi a Messa
Chiesa di San Marco 15 settembre 2019
Una delle opportunità più interessanti che ha da sempre caratterizzato il Festival MiTo è quella della Messa con concerto annesso, o meglio della Messa dove alcune parti della liturgia sono cantate ed eseguite da orchestra, coro e solisti, riportando la musica Sacra a quella funzione per cui era stata composta. Alla Chiesa di San Marco il 15 settembre la Messa è stata arricchita da musiche di Antonio Vivaldi: l’Allegro dal Concerto in sol minore RV157, il Gloria RV588, il Credo RV591, il Magnificat RV610 ed infine il Salmo “In exitu Israel” RV604. Ad eseguire i brani un ensemble di riferimento internazionale per la musica di Vivaldi: Modo Antiquo con la direzione di Federico Maria Sardelli. A loro si sono uniti il Coro Ricercare Ensemble diretto da Romano Adami ed le soliste Anna Simboli ed Elena Bertuzzi, soprani ed Elena Biscuola mezzosoprano. Come ogni anno la Chiesa di San Marco è gremita per l’occasione tanto da veder formarsi una lunga coda già un’ora prima dell’inizio: il programma vivaldiano d’altro canto è decisamente appetibile. La fruizione della Messa-concerto, almeno dalle prime file, è più che soddisfacente, cosa non sempre facile per l’acustica delle chiese, ma San Marco ha una lunga tradizione di concerti di musica sacra a partire dalle compagini scaligere, con Abbado, Muti, Sawallisch, ai prestigiosi ensemble barocchi. Modo Antiquo è uno di questi e anche in questa occasione lo dimostra. La qualità del suono e dell’insieme è ottima e Sardelli concerta con precisione e musicalità mostrando grande attenzione ai volumi e alla trasparenza del fraseggio. Tra i solisti si segnala per morbidezza e omogeneità il soprano Anna Simboli. Il coro, dal buon insieme, non brilla per chiarezza del testo in alcune sezioni e non è sempre omogeneo. Un piccolo rimprovero va al pubblico che durante l’ultimo brano, dopo il saluto ed il congedo del sacerdote, in parte ha iniziato a lasciare la chiesa in modo rumoroso e in parte ha iniziato a produrre un maleducato e fastidioso chiacchiericcio.
Luda Di Giulio