le-gentil-dame

AA.VV.

DIVERTIMENTI PER CAMERA

Le Gentil Dame

Camilla Finardi, mandolino

Daniela Santamaura, violoncello

Da Vinci Classics

Schermata 2016-11-02 alle 16.07.41

Il disco del mese di Settembre ci da l’occasione di presentare, per la prima volta in questa categoria, la giovane etichetta Da Vinci Classics. Si tratta di una bella realtà, che si sta rapidamente affermando nel panorama discografico, grazie a una lungimirante gestione del proprio catalogo, che spazia praticamente in ogni genere, dalla musica antica a quella contemporane, presentando artisti ben noti a giovani artisti non ancora affermati ma dal sicuro avvenire.

È proprio quello che accade con questa deliziosa novità con protagonista Le Gentil Dame. Nome davvero appropriato per definire le due artiste protagoniste del cd: Camilla Finardi al mandolino e Daniela Santamaura al violoncello. Il cd testimonia anche il momento davvero straordinario che sta attraversando ormai da qualche anno il mandolino, strumento dalla lunga tradizione ma che era quasi scomparso dalle sale concertistiche e dai programmi discografici. Con Avi Avital c’è stata una vera e propria “mandolin renaissance” se così la possiamo definirire. E oggi, il mandolino è tornato “di moda”, o per usare un termine più appropriato, è tornato a interessare produttori e direttori artistici. Il motivo? Non sappiamo dirlo con certezza, sta di fatto che questo strumento è davvero affascinante e offre una piacevolezza d’ascolto davvero da riscoprire.

21397295_10203736704374578_1795104869_n

Detto questo, la particolarità del CD in questione è che ci offre l’ascolto di un repertorio originale per mandolino e violoncello, a testimonianza di come all’epoca questo strumento fosse tenuto in considerazione. Così dopo il bel disco con Anna Schivazappa dedicato allo sonate di Valentini per mandolino (con strumenti dell’epoca, cd Brilliant Classics), riscopriamo in questa occasione la musica di Antonio Riggieri, di Pietro Gabriele Leone e di Giovanni Hoffmann. Con quest’ultimo autore siamo anche di fronte alla prima registrazione completa delle sue tre sonate per mandolino e cello. Di forte impatto La Fustemberg, Variationi N. 10, dove Camilla Finardi ha modo di esibirsi in veste solistica.

Un disco davvero importante, che segna un ulteriore passo verso la riscoperta di uno strumento e di un repertorio ingiustamente dimenticati. Un disco davvero molto bello, per iniziare il nuovo mese di Settembre.

Gabriele Formenti

Ascolta l’intervista con Camilla Finardi. di Gabriele Formenti