F.J .Haydn
Concertos
Maurizio Baglini, pianoforte
Silvia Chiesa, violoncello
Guido Rimonda, violino
Camerata Ducale
Decca
Registrato live in occasione dell’ultima edizione dell’AMIATA PIANO FESTIVAL, questo nuovo CD Decca è un omaggio a Haydn il quale sta vivendo davvero un periodo d’oro, in termini di interesse da parte della discografia.
Come non ricordare ad esempio il progetto Haydn2032 che Giovanni Antonini sta portando avanti per l’etichetta Alpha (registrazione integrale di tutte le sinfonie) o altri recenti dischi (uno proprio di Decca con Ottavio Dantone e Accademia Bizantina), che hanno ridestato (è proprio il caso di dire), l’interesse verso il “padre” della Sinfonia e del quartetto, come lo definiva con amorevole ammirazione il giovane Mozart.
Questo disco, pur non ponendosi in diretta relazione con i sopra citati progetti e non proponendo dunque una lettura filologica con strumenti originali, è però non meno interessante.
Prima di tutto fa conoscere più da vicino una splendida realtà come l’Amiata Piano Festival (sostenuto da fondi privati – si ascolti al proposito l’intervista audio che abbiamo realizzato con Guido Rimonda), propondendo al contempo un ideale introduzione all’universo musicale di Haydn.
Nel disco troviamo infatti 3 dei concerti più famosi (e belli) di Haydn: uno per pianoforte, uno per violoncello e uno per violino. La novità rappresenta anche l’occasione per far collaborare fra loro per la prima volta il duo Baglini/Chiesa (loro stessi artisti Decca) con il virtuoso Guido Rimonda, il quale sempre per Decca sta portanto avanti ormai da alcuni anni un interessante progetto dedicato alla registrazione integrale dei Concerti per violino di Giovanni Battista Viotti. Rimonda, con Camerata Ducale, accompagna dunque con grande maestria due solisti di calibro quali Maurizio Baglini e Silvia Chiesa per essere al fine loro stessi grandi protagonisti nel pezzo finale del programma.
Gabriele Formenti
ASCOLTA L’INTERVISTA A GUIDO RIMONDA di Gabriele Formenti
