F. CHOPIN
Piano Concerto No. 1 in E minor, Op. 11
Grigory Sokolov, pianoforte
Münchner Philharmoniker, Witold Rowicki
Eurodisc 88875194722
Pianista tanto schivo quanto colossale (non solo per stazza fisica ma anche per suono e tecnica smagliante), Sokolov è qui catturato “live” in un concerto tenutosi alla Bürgerbräu di Monaco nel 1977. Fin dalle prime note si intuisce l’approccio adottato da Rowicki e, di conseguenza, anche dal pianista: Chopin è affrontato in maniera eroica, quasi monumentale, con un fraseggio venato da tinte marmoree. Una visione opposta rispetto a quella lirica e lussureggiante della recente incisione di un altro illustre polacco (come lo è Witold Rowicki), Krystian Zimerman. Ed opposta, se vogliamo, rispetto alle strade che ha seguito l’interpretazione chopiniana in questi anni, rivolta al perseguimento di una maggiore flessibilità e leggerezza del percorso interpretativo. Rimane questa testimonianza di un grande della tastiera e di un signore della bacchetta, una testimonianza capace di farci respirare l’atmosfera di un mondo diverso in cui, vivaddio, le cose “grandi” erano vissute come grandi per davvero.
Fabrizio Carpine